Bisanzio e la Dogaressa di Luigi Ballarin e Valerio Bacciolo

Bisanzio e la Dogaressa di Luigi Ballarin e Valerio Bacciolo
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Quando
Date(s) - 25/09/2019 - 05/10/2019
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Dove
Micromega Arte e Cultura


Bisanzio e la Dogaressa di Luigi Ballarin e Valerio Bacciolo

Bisanzio e la Dogaressa di Luigi Ballarin e Valerio Bacciolo dal 25 Settembre al 5 Ottobre 2019, presso lo spazio espositivo Micromega Arte e Cultura.

L’inaugurazione si terrà Mercoledì 25 Settembre alle ore 18:00 con la presentazione a cura dell’Arch. Giacomo Rigutto.

Opening: Mercoledì 25 Settembre ore 18:00

Luogo: Micromega Arte e Cultura, Campo San Maurizio, 2758 – San Marco – Venezia

Apertura al pubblico: Lunedì – Sabato / 16:00 – 19:30

Bisanzio e la Dogaressa di Luigi Ballarin e Valerio Bacciolo

Un progetto espositivo che focalizza la sua attenzione sulla cultura bizantina e in particolare sul costante dialogo tra due città: l’attuale Istanbul e Venezia. Città unite da una moltitudine di legami storici, politici, mercantili, culturali e artistici; che nell’arte veneziana sono ben rappresentati con opere di indiscusso valore.

Le opere pittoriche di Luigi Ballarin presenti in questa mostra richiamano alla mente molti elementi della cultura islamica: la preghiera, il recinto sacro e allo stesso modo gli arabeschi moreschi, i mosaici antichi che diventano tappeti. Nella mostra ritroviamo una serie di 50 pannelli decorati con acrilici e smalti che riprendono i motivi decorativi dell’antica Persia. Queste opere pur tralasciando la descrizione dell’ambiente da cui traggono ispirazione, lo lasciano immaginare e sognare. L’osservatore viene così coinvolto in un viaggio fatto di frammenti di memorie e immagini stratificate nel passato.

Bisanzio e la Dogaressa di Luigi Ballarin e Valerio Bacciolo “Ottoman style” – acrilico e smalto su tela – acrylic and enamel on canvas – 30 x 30 cm

Le Dogaresse di Valerio Bacciolo, piccole sculture in creta, sono modellate con forme generose e caratterizzate da evidenti veli e copricapo (corno doganale). La Dogaressa è una figura poetica che suggerisce l’idea di Grande Madre; pronta a raccogliere l’umanità tra le sue braccia. È sorprendente come un corpo modellato con semplicità, che richiama generosità e materna accoglienza; venga associato con un copricapo così carico di colori e fregi. Ciò è voluto dall’artista a completamento della sua interpretazione della donna-Dogaressa.

Bisanzio e la Dogaressa di Luigi Ballarin e Valerio Bacciolo “Dogaressa” – Terracotta, colore acrilico, foglia oro – cm. 56

Molte opere dei due artisti creano tra loro un forte dialogo artistico e rivisitano il rapporto tra classicità e contemporaneità. Non si affidano solo alla contemplazione del passato, ma si misurano con la simmetria e la perfezione, armonia; in poche parole con la bellezza interpretandola in un’ottica contemporanea.

 

Una mostra realizzata in collaborazione con:

Medina Roma – Micromega Arte e Cultura – Città Metropolitana di Venezia – Comune di Cavallino Treporti – Municipalità di Venezia, Murano e Burano- Editoriale Unicorn – Unionlido.com – Bacciolo Gelsomino e figli s.r.l. – 32 Via dei Birrai