OLTREMARE bipersonale Ania-Trani

OLTREMARE bipersonale Ania-Trani
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Quando
Date(s) - 22/04/2022 - 28/04/2022
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Dove
Medina Roma


OLTREMARE, mostra bipersonale di ANIA ANIA e Alessandro Trani. Dal 22 al 28 Aprile 2022 @ Medina Roma Art Gallery. Opening Venerdì 22 Aprile ore 18.00 con la presentazione di Fiorella Cappelli. E con testo di Gianluca Carchia.

OLTREMARE

 

OLTREMARE, bipersonale Ania-Trani

Un dialogo, una comunione di intenti e di ricerca: questi sono gli ingredienti di Oltremare. Ania Ania e Alessandro Trani realizzano opere dalla forte valenza emozionale e psichica, dove l’elemento figurativo è solo un punto di partenza per poi raffigurare storie, passioni e idee. Trani e Ania insieme, per poter raccontare e far raccontare di sé agli altri, il primo attraverso paesaggi effimeri e psichici, la seconda attraverso immagini pittoriche e poetiche che sono il simbolo della propria storia personale.

Ania

Anche se all’apparenza si tratta di quadri figurativi, Ania realizza delle poesie dove l’immagine viene astratta da sentimenti interiori. La sintassi può sembrare sconnessa e caotica, come nei racconti di Joyce, ma il tutto è reso ben equilibrato dal sapiente dosaggio delle zone cromatiche. Figure umane, principalmente donne, si saldano ad immagini iconiche estrapolate dalla propria esperienza quotidiana, caotica e allo stesso tempo misurata. Si, perché Ania porta su tela i suoi paesaggi interiori con una tassonomia chiara che fa fede alla realtà. E poi i quadri di ascendenza meccanica, che raccontano la passione per la sua moto blu, che lei sente e rappresenta come il suo fido destriero. Ricordi di infanzia, come quel giorno in cui è rimasta folgorata dal canto di una moto e dal quale non vuole più separarsi. Immagini momentanee, epifanie e simboli del proprio Io, che Ania ci mostra nella loro potente timidezza.

Trani

E poi Alessandro Trani e la sinestesia del mare. I suoi, per parafrasare una citazione di Alberto Arbasino, sono paesaggi senza: luoghi senza caos, privi della confusione che caratterizza la nostra quotidianità. Dove la geografia perde i confini, il mare perde la sua densità e il moto e tutto diventa metafora di un luogo dove la nostra anima e il nostro corpo possono trovare la pace. La pittura di Alessandro Trani non descrive semplici luoghi fisici, bensì traduce veri e propri stati d’animo. Essi sono una sintesi di questo genere cardine della storia dell’arte che è la pittura di paesaggio. In lui troviamo sia la tecnica degli Impressionisti, che ti invita a guardare il quadro nella sua totalità sia la metafora simbolista, dove ogni pennellata è un rimando ad un’altra.

Oltremare

Blu Oltremare per comprendere intellettualmente la vastità che si trova nell’animo di Ania e di Trani dove, anche la più piccola storia, contribuisce ad arricchire la complessità della psiche: Il paradiso non esiste, Non esiste l’inferno. Esiste l’interiorità Che gioca con l’esterno.

References

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