Arte emergente Contemporanea: campo e prospettive

Arte emergente Contemporanea: campo e prospettive. Le grandi discontinuità rappresentano crocevia. Quei poli spazio-temporali dove e/o quando avvengono “cose” importanti… che avranno impatto su ciò che poi seguirà. E’ questo un concetto generale, che nell’Arte si evidenzia in modo paradigmatico.

Prime Avanguardie

Per rimanere al ‘900, le avanguardie della prima metà dell’ormai secolo scorso, rompono con il passato distaccandosi dal figurativo ed in particolare dall’Espressionismo/Impressionismo. Allargando la visione potremmo dire che si staccano dal mondo ottocentesco e dal suo Romanticismo, fino al Realismo. Una dinamica parallela si innesca sul piano socio-politico. Importante considerare che questo “passaggio” vede protagonista il mondo Europeo che di fatto è rappresentativo di tutto il globo. I movimenti artistici sono quasi costretti a creare nuove strade perché quelle esistenti sono minate dalla tecnologia: la fotografia ed il cinema hanno una potenza sorprendente nell’interpretazione e nella rappresentazione figurativa nelle sue varie declinazioni. Gli studi del Dott. Freud poi, incidono in modo prorompente. Suggestiva e molto esplicativa è l’indagine sul parallelo sinestetico fra l’astrazione e la musica.

Seconde Avanguardie

Sulle devastazioni e sulle macerie della Seconda Guerra Mondiale, il mondo cambia per la seconda volta durante il ‘900. Anche se i germogli erano già presenti anni prima, alla fine degli anni ’40 nascono le seconde avanguardie del ‘900: l’Espressionismo astratto e l’Arte Informale sono forse le due matrici di base che poi genereranno fino agli anni ’60 il vasto panorama artistico che caratterizzerà il mondo che si andava man mano globalizzando. Panorama che si declinava diversamente su base territoriale con le due grosse direttrici europea e statunitense; con il trascorrere degli anni, la seconda prevarrà, almeno in termini di diffusione ed impatto sulla società, soprattutto nelle derivazioni pop.

La forma, che pure nelle avanguardie di inizio secolo era protagonista, viene fortemente osteggiata e criticata come approccio ribelle e di contestazione a tutto ciò che potesse essere concepito a priori, prima dell’esperienza. Oltre a “smontare” forme, la sperimentazione prevede anche, per la prima volta, l’applicazione di materiali diversi ed il gesto puro del momento creativo. Quest’ultimo è da intendersi come l’embrione del concetto di “performance artistica”: l’Arte che diviene l’atto creativo in sé, andando oltre l’opera eseguita.  Un’atmosfera questa, che diventerà la comunicazione fino ai giorni nostri. Il cui contrappeso sarà rappresentato dall’Arte Analitica che indagherà sé stessa senza legami con realtà, con l’espressività e i significati sottesi del concettuale.

E oggi?

Dalla caduta delle Torri (più o meno) ad oggi, abbiamo vissuto l’esplosione di internet e di un nuovo modello di comunicazione basato sull’apertura e sulla reciprocità. Il mondo granitico novecentesco, dopo le avvisaglie degli ultimi decenni, ha lasciato il fianco a un network neurale: l’intelligenza è distribuita (si pensi al lavoro in team o al cloud computing). Da allora, i giovani hanno sviluppato un ulteriore nuovo archetipo di comunicazione e relazione. Dai più emergono critiche serrate alla società attuale: dal versante culturale fino a quello economico. Aspetti che incidono profondamente sulla “produttività” degli artisti. A fronte di un contesto post-moderno non fertile in termini di opportunità, la società “liquida” pone proprio gli artisti in un crocevia dal quale concepire nuove prospettive. Un nuovo “periodo” insomma. Ma quali potrebbero esserne i germogli?

Apriamo una discussione sul tema. Che dovrà focalizzarsi non sulle soggettività di critiche e sensibilità (positive o negative che esse siano), ma su una oggettiva analisi. Senza cercare alcuna risposta a nessuna domanda… ma cercando soltanto coloro che stanno aprendo nuove strade là dove non vi era nulla. In modo totalmente indipendente e scorrelato dall’età anagrafica o da Carte di Identità.

Alcune analisi

Oltre a Jago che abbiamo già avuto modo di approfondire, la nostra analisi parte dall’artista italiano Willow, che spesso presentiamo nelle attività Medina Roma Art Gallery. E che secondo la nostra visione, sta funzionalmente elaborando una discontinuità. Rappresentando una novità rispetto alle espressioni ed ai linguaggi artistici del contesto emergente contemporaneo. Spesso inserito nelle correnti neopop, Willow parte sicuramente da una base che in qualche modo richiama una suggestione pop, ma di fatto apre nuove vie.

Nel suo mondo, il nostro mondo che viviamo, la diffusione massificata della tecnologia digitale atta alla creazione e riproduzione di immagini e video a qualità sempre crescente, lo porta ad esaltare le peculiarità della sua arte inaccessibile alla meccanicità: esaltare la propria ed esclusiva soggettività. Esaltare il proprio stile, rendendolo inequivocabilmente identificabile. Come fosse un brand.

E’ nel crollo culturale, linguistico, economico e civile (Kali Yuga), che tutti i significati saturano per mostrare il fianco al nichilismo. E fra le macerie, i microrganismi hanno la possibilità di avere totale libertà d’azione. Come in un brodo primordiale. Come nella confusione del concepimento umano che accoppia sacralmente due gameti fra milioni, generando il nuovo. Ciò che prima non esisteva.

Nelle opere di Willow, pur percependo alcuni background d’ispirazione (pop, street, illustrazione), non si ha un diretto riferimento a poetiche di artisti a lui precedenti. In questo senso è protagonista di un crocevia che tende a strade espressive in costruzione. Nuove strade decodificabili soprattutto dai più giovani. Tutti elementi, questi ultimi, che costituiscono un’avanguardia.

Avanguardia: In territorio tipicamente ostile, l’avanguardia è il reparto di esploratori che precede il grosso delle truppe per aprirgli il varco.

Arte emergente Contemporanea: campo e prospettive – Riferimenti:

https://it.wikipedia.org/wiki/Avanguardia

https://it.wikipedia.org/wiki/Arte_informale

https://it.wikipedia.org/wiki/Espressionismo_astratto

https://www.allartcontemporary.org/2021/03/07/piet-mondrian-o-la-scienza-dellarte/

https://www.arteinvestimenti.it/notizia-tv/proposte-dinvestimento-del-6-marzo-2021-2/ (dal minuto 1:43:00)

https://www.medinaroma.com/events/living-neo-pop-willow-contemporary-art-exhibit/

https://issuu.com/medinaroma/docs/20200416-03_willow_medinaroma_catalog_

 

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